Ci scrive don Mario Robustellini, Salesiano missionario in Etiopia, originario di Tirano in Valtellina.

«Carissimi amici, familiari e benefattori,

facciamo gli auguri di BUONA PASQUA a tutti in Etiopia e a coloro che seguono il calendario Giuliano nel mondo Ortodosso.

Qui a Dilla siamo stati impegnati nel triduo della settimana santa e oggi nella celebrazione di Pasqua. Numerosi sono stati i fedeli accorsi alle celebrazioni, soprattutto del Venerdì Santo e della Veglia Pasquale, durante la quale abbiamo celebrato 14 battesimi.

Per me c'é stato anche il viaggio ad Addis Abeba, mercoledì e giovedì scorsi, per accogliere all'aeroporto il nostro volontario Maurizio Zulian che rientrava dall'Italia.

Il meteo, in Etiopia, è sul "variabile" con molte nuvole e qualche temporale, anche se non abbiamo avuto da una settimana le forti precipitazioni sperimentate a metà Aprile.

I lavori dei campi continuano alacremente, mentre la scuola ha avuto una interruzione di 5 giorni dopo la festa del primo Maggio.

La buona notizia che vi comunico è l'arrivo del nostro trattore qui a Dilla, martedì prossimo, se tutto va secondo le previsioni. Abbiamo finito i pagamenti doganali e della ditta che ha seguito l'importazione e abbiamo la dichiarazione di libera circolazione del Ministero dei trasporti. L'attesa è stata lunga, ma speriamo che il servizio che il nuovo trattore ci renderà, ripaghi di tanti sacrifici. Noi siamo grati ai benefattori che hanno permesso questo acquisto, in un momento difficile per l'economia etiopica e anche nostra.

Infine vorrei ricordare i nostri confratelli malati, in particolare il signor Sergio Fiorino che sta avendo un lento ma graduale miglioramento e  anche il Vescovo mons. Roberto Bergamaschi, che si trova in Italia a Brescia, per il suo recupero dopo la grave infezione contratta a Gambella che lo ha portato in serio pericolo di vita.

Ci sono anche altre persone malate, nel giro delle nostre conoscenze, che ci chiedono un ricordo nella preghiera che assicuriamo in questa festa di Pasqua.

Un abbraccio forte e .. .ancora grazie a quelli che ci aiutano concretamente nel nostro impegno missionario».

don Mario Robustellini

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